VITTORIA | Per la città di Vittoria oggi è il giorno del dolore. Alle 16,30, presso la Chiesa del Sacro Cuore, si terranno i funerali di Giovanni Guarascio, , il muratore di 64 anni che si è dato fuoco per evitare lo sfratto dalla propria abitazione venduta all’asta.

Il sindaco di Vottoria, Giuseppe Nicosia, ha proclamato il lutto cittadino come segno di vicinanza alla famiglia Guarascio. «Mi unisco al dolore della famiglia Guarascio – ha dichiarato il primo cittadino- e ho ritenuto doveroso proclamare il lutto cittadino per una morte che ha colpito l’opinione pubblica e l’intera comunità». 

 Intanto domani il primo cittadino parteciperà alla manifestazione indetta dalla Cna contro il sistema di riscossione dell'ex Serit 2: «Lo faccio- spiega- con il peso istituzionale di un'Amministrazione che ha provveduto in vari modi a perorare le iniziative delle associazioni di categoria presso il Parlamento nazionale ed il Governo regionale per la moratoria dei debiti ex Serit ed per altro ancora. Un'Amministrazione che per prima ha richiesto i provvedimenti di sospensione, a maggior ragione in seguito a questo avvenimento luttuoso, delle procedure esecutive e che ha aperto di fatto lo sportello di consulenza contro l'anatocismo bancario e l'usura; sportello che invito i cittadini ad utilizzare, anche perché rivolgersi allo stesso è assolutamente gratuito, in quanto a disposizione dell'utenza e della cittadinanza».